Vini pregiati toscani: l’eccellenza italiana
La Toscana è una delle regioni vinicole più importanti, non solo in Italia, ma su scala mondiale, infatti sono proprio i vini toscani famosi ad essere i più ricercati. Con una produzione di 39 vini DOC e 11 vini DOCG, possiede vitigni sparsi per tutto il territorio, prevalentemente sulle zone collinari e montuose e solo una piccola parte in pianura. Le caratteristiche climatiche e geologiche del territorio variano di molto in base alla zona di riferimento. Nell’entroterra, sicuramente più sfruttato per la viticoltura, il clima è di tipo continentale con inverni freddi e discretamente piovosi, ed estati calde e secche.
Il terreno collinare è prettamente calcareo e argilloso, importante caratteristica che dona ai vini il giusto sapore, la perfetta acidità e un’ottima struttura.
I vitigni della Toscana che ci hanno reso famosi nel mondo
Le colline del Chianti sono le aree viticole più diffuse, si distribuiscono soprattutto in Toscana centrale, sulla fascia litoranea, a nord nella zona del Mugello e a sud nella Val di Chiana.
Il Chianti Classico è uno dei vini rossi più apprezzati al mondo, ce ne sono tantissime varietà, da quelli con non troppo tannici e mediamente corposi a quelli più complessi ed elaborati. Tra le etichette più apprezzate della nostra enoteca online c’è sicuramente il "Monte Firidolfi", degno figlio di quest’uvaggio straordinario.
Questo vino si presenta di un colore rosso rubino intenso, al naso arriva con note floreali di viola e con un aroma di frutta matura. L’armonia degli odori si rivela in tutta la sua essenza al gusto, con un tocco morbido e vellutato.
È perfetto per i primi piatti, e la profonda passione che esprime unirà tutta la tavola.
Il Brunello di Montalcino è un vitigno molto limitato per quanto riguarda la superficie ricoperta, ma dalle vedute davvero ampie se ci si concentra sulla qualità, apprezzata su scala mondiale. Si concentra prevalentemente nella zona di Montalcino a Siena, caratterizzata da un terreno caldo e umido a sud, ricco di marne e calcare, e uno prettamente argilloso e sabbioso a ovest.
Per quanto le bottiglie di questi vini pregiati italiani possano variare per le differenti caratteristiche organolettiche conferite dal territorio, il Brunello di Montalcino è un vino elegante e persistente, ideale per accompagnare carni rosse e formaggi stagionati. Una varietà che salta all’occhio dei più appassionati è il Brunello "Le Ragnaie", di un colorito rosso rubino e di un profumo avvolgente al sentore di frutti rossi, particolarmente di ciliegia e lampone. Il sapore è forte ed energico, ma di una raffinatezza aristocratica.
Si presta molto all’invecchiamento, ma si adatta con eleganza alla forza di un animo giovane.
Il Sangiovese: il vino toscano più diffuso per quantità
Il Sangiovese è un vitigno a bacca nera molto diffuso in Toscana, principalmente predilige un terreno argilloso e calcareo, poco fertile. Il grappolo è medio e compatto, dalla forma cilindrica e piramidale, l’acino si presenta medio-grande, ma con buccia sottile.
La qualità dei vini prodotti è molto variabile, ma in linea generale sono tannici ed equilibratamente acidi.
Montevertine propone una varietà di Sangiovese molto interessante:"Le Pergole Torte", la cui etichetta precede l’arte del vino che presenta. Questo vino riempie il calice di un rosso rubino scuro, con sfumature di luce intensa. Al naso arriva con le note floreali del mirto e con sentori minerali di roccia bagnata, per poi terminare con un aroma di lampone, rosa e liquirizia. Arricchisce il palato di freschezza ed eleganza, con un richiamo netto alle fragranze che emana. Si abbina bene ai sughi corposi, come il ragù, e alle carni rosse.
Si tratta di un vino di stoffa sicuramente, ma paziente lascia un finale lunghissimo, che resta impresso nella mente.
Sassicaia: il più desiderato tra i vini toscani famosi
Sassicaia è il vino toscano più famoso e blasonato al mondo, il primo a battere i francesi nella famosa degustazione alla cieca nel 1985 a Parigi contro i premier crus.
Oltre tutto il primo vino al mondo ad ottenere i famosi 100 centesimi da Robert Parker proprio per la leggendaria annata 1985.
Originario di Bolgheri, vicino al celebre viale dei cipressi menzionato anche da Giosuè Carducci, il Marchese Incisa della Rocchetta ha saputo continuare nel tempo la grande tradizione di famiglia.
La Ferrari dei vini italiani, difficile da reperire in quanto a tiratura limitata.
Invecchiamento in legno francese e grande richiesta in tutto il mondo, lo puoi trovare solo da Enoteca Properzio, da generazioni.
Il primo SuperTuscan mai creato da un blend di cabernet sauvignon e cabernet franc, di fronte al mar Tirreno dove subisce una grande influenza mediterranea, annata dopo annata una certezza a livello internazionale.