
Giuseppe Quintarelli
Siamo a Cerè di Negrar sul monte Cà Paletta nella Valpolicella, persi nel fascino di questo territorio, tra uliveti, ciliegi e, ovviamente, vigneti. Siamo nella cantina Giuseppe Quintarelli.
Avignonesi è il cognome della famiglia che ha fondato l'omonima tenuta, successivamente acquistata nel 2009 da Virginie Saverys, avvocato belga con la grande passione per i vini di pregio. Il podere della cantina Avignonesi è cresciuto nel tempo, fino a diventare leader indiscusso nel panorama della viticoltura biodinamica italiana. I vini Avignonesi biodinamici si caratterizzano per le loro caratteristiche organolettiche verificate in laboratorio: si tratta di vini di pregio, dalle note e dagli accenti che ne determinano un assoluto apprezzamento da parte dei consumatori. Virginie Saverys, con la collaborazione del suo team, ha avviato una produzione del tutto unica nel suo genere, seppur rispettando le tradizioni del luogo di origine, ovvero la campagna toscana. Un’attenzione particolare viene sempre rivolta alla sostenibilità, in modo da garantire un approccio rispettoso dell'ambiente circostante e nel rigoroso rispetto dei dettami della biodinamica.
Rispetto delle leggi della natura. Lasciare che essa possa esprimere tutte le sue potenzialità. È questa la filosofia che guida Gianfranco e Graziella Soldera nella tenuta a sud ovest di Montalcino, dove coltivano il vitigno Sangiovese Grosso che si estende per oltre 23 ettari e da cui producono il loro Brunello di Montalcino.
La cantina Le Ragnaie vanta un'eccellente produzione di vini stimati da tutti gli amanti del vino e dagli esperti del settore. Stiamo parlando di vini originali e inconfondibili, pensati e nati da un'azienda con idee ben precise sulla produzione di vini di qualità, capace di monitorare i procedimenti nei minimi dettagli in ogni fase della filiera, dalla raccolta delle uve alla vendemmia, alla fermentazione e imbottigliamento, garantendo bottiglie con caratteristiche inconfondibili.
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L’azienda ha origine all’inizio del secolo col suo fondatore, Silvio Quintarelli. I primi vigneti di questa storica cantina avevano sede nella località di Figàri nel comune di Marano di Valpolicella e già in quegli anni i suoi vini erano apprezzati oltreoceano, venivano, infatti, esportati negli Stati Uniti in piccole botti di rovere e damigiane. È nel 1924 che l’azienda si sposta nella vallata dove ha sede oggi, ed è qui che Silvio, con la sua famiglia, prosegue la sua attività. Negli anni ’50 c’è il passaggio di testimone, Giuseppe, il più giovane dei figli subentra alla conduzione dell’azienda vinicola. È lui il cuore e l’anima dei vini Quintarelli, è lui che dà il nome alla cantina e che, ne ha fatto la storia, facendo la storia dell’Amarone e facendo conoscere tutti i suoi vini in Italia e all’estero.
Quintarelli: vini perfetti per l'invecchiamento

È Giuseppe con la sua famiglia che, negli anni, ha portato avanti le attività della cantina, l’ha portata a crescere e a rinnovarsi senza però farle perdere il focus verso ciò che negli anni ne ha fatto la sua forza: il metodo tradizionale, lasciare che solo alcuni grappoli arrivassero a maturazione, rispettare la natura e i suoi tempi utilizzando esclusivamente materiali naturali per far crescere le vigne, trattare l’uva e il vino. Tutti i vini delle cantine Quintarelli hanno due caratteristiche che li accomuna: la naturale predisposizione al lunghissimo affinamento, realizzato in botti di legno e in bottiglia, che porta ad un miglioramento del vino e delle sue caratteristiche almeno oltre i 10 anni, e una vivacità che si continua ad esprimere dopo l’apertura della bottiglia.
Ricerca, innovazione e sperimentazione si uniscono quindi alla tradizione e all’amore incondizionato per il territorio. Attualmente la tenuta vanta ben 175 ettari di terreno con tanto di impianto di vinificazione Montepulciano. Non è un caso, d’altronde, se Avignonesi è addirittura certificato Biodyvin, Vegan ed è membro di Alliance Vinum.

Vini della cantina Avignonesi: storia, passione e innovazione
La filosofia della cantina Avignonesi - di cui su Enoteca Properzio è possibile acquistare bottiglie dal carattere inconfondibile - consiste nel produrre vini biodinamici più sani per persone più sane, ma anche una terra più sana e un ambiente a sua volta più sano da trasmettere alle generazioni future. Un concept che garantisce la salvaguardia della natura e dell'uomo che la abita. L'intenzione della proprietaria di guidare un'azienda rinomata e conosciuta per l'alta qualità, per la ricerca sostenibile nel rispetto della tradizione e della regolamentazione per la biodinamica ne hanno decretato il successo e l'eccellenza, riconosciuta dai consumatori. Saverys è affiancata da sua figlia, che si è appassionata sin da subito alla viticoltura e all'amore che la mamma ha sempre messo in questa sua professione, senza tralasciare nessun singolo grappolo d'uva. Lo staff si completa con altri appassionati esperti del settore che operano in perfetta sinergia con l'ambiente e in osservanza dell'ecosistema.

Vini Avignonesi: Montepulciano, una selezione unica
Tra i prodotti che meritano di essere citati in quanto a gusto elegante e qualità indiscussa, non possiamo non segnalare il Vin Santo di Montepulciano DOC Occhio di Pernice Avignonesi, con la sua bottiglia raffinata, impreziosita da ceralacca sulla parte superiore del tappo. La temperatura consigliata per servirlo è di 16 gradi centigradi. Le caratteristiche di questo vino sono il color ambra e il profumo gradevolmente fruttato che rilascia note di amarena e prugna. Alla degustazione è rotondo, persistente, completo ed equilibrato, una vera e propria esperienza di degustazione che lascia pienamente soddisfatti. Quando si legge Avignonesi Montepulciano si legge storia, ma si legge anche passione e tradizione per una produzione che non teme il confronto con i migliori vini al mondo. Il vino Avignonesi, infatti, è sinonimo di prestigio grazie al suo eccezionale spessore e alla struttura tanto solida quanto armoniosa.
Vino Avignonesi: qualche consiglio per gli acquisti
La cantina Avignonesi offre una vasta gamma di vini pronti a deliziare ogni palato. Una delle bottiglie più pregiate di vino Avignonesi è 50&50 Avignonesi Capannelle, dal colore rosso rubino con sfumature granato. Una bottiglia che si presta ad abbinamenti gustosi con carne rossa, cacciagione e formaggio. Se preferite i vitigni Merlot e Cabernet Sauvignon, la scelta ricade su un'ottima bottiglia di Desiderio Avignonesi, che si caratterizza per la delicatezza, il sentore fruttato e il gusto al palato aromatico e rotondo. Un altro vino rosso pregiato, consigliatissimo per assaporare ottimi arrosti e grigliate, è il delizioso Grifi Avignonesi, dal sapore molto intenso ma delicato allo stesso tempo.

Gianfranco e Graziella sono fermamente convinti che, per ottenere una produzione di pregio di Brunello di Montalcino, ci si debba affidare all’esperienza del passato capendola fino in fondo, in maniera da poterla verificare ed innovare con le moderne tecniche di sperimentazione. È per questo che i vini prodotti nella tenuta di Case Basse sono frutto di ricerche e studi. Supportati dalle facoltà di Agraria di diverse Università, e da quella di Microbiologia di Firenze, i vini di casa Soldera godono del supporto di una centralina elettronica che controlla l’andamento climatico nel corso dell’anno e, di uno studio attento di tutta la fase di vinificazione, che permette il controllo e l’analisi del vino dalla vigna fino al momento in cui viene consumato. Tutto questo sempre nel rispetto delle tecniche di coltura tradizionali: una concimazione priva di diserbanti, una struttura e organizzazione delle vigne che ne permette la lavorazione a mano, una potatura duplice, il diradamento dell’uva e una limitata sfogliatura autunnale che favoriscono la giusta maturazione del frutto.
Soldera: Brunello di Montalcino nato dalla passione

Il Brunello Soldera è sinonimo di qualità, passione ed eccellenza. Solo così l’azienda riesce a garantire da sempre grandi prodotti di raro spessore. Pregio e gusto si conferma così il binomio indiscusso che caratterizza le bottiglie di questa azienda agricola particolarmente rinomata.
Dal Brunello di Montalcino riserva Soldera Case Basse del 2004 da 1.5 lt a quello del
2006, ci
sono vini e annate che non si possono dimenticare. Bottiglie simili rimarranno sempre tra i vini migliori tanto della Toscana quanto dell’Italia in generale.
Giorno dopo giorno la cantina Le Ragnaie dimostra sempre di più tutta la sua competenza anche nel rispetto per il territorio e l’ambiente circostante. Le vigne della cantina sono dislocate su colline abbastanza elevate, con un clima adatto a vendemmie piuttosto tardive ma prima delle gelate ottobrine. I vini Le Ragnaie sono conosciuti per l'armonia aromatica, dal carattere deciso e raffinato. I vitigni di riferimento sono quelli del Brunello di Montalcino e del Sangiovese.

Le Ragnaie, una cantina sinonimo di passione e professionalità
Le Ragnaie, proprio per essere una casa vinicola eccellente, è accolta con ogni onore tra i vini pregiati di Enoteca Properzio, dove la ricerca della qualità è al primo posto assoluto. Alcune delle bottiglie da non perdere sono il Brunello di Montalcino Le Ragnaie Vigna Vecchia e il Brunello di Montalcino Le Ragnaie - Casanovina Montosoli. Si tratta di annate spettacolari, perfette da regalare… O da regalarsi! La produzione dell'azienda è riuscita a creare vini che al naso rendono veramente l'idea dell'intensità dei frutti rossi, in un insieme ricco e maestoso, dove lampone e ciliegia si fondono in un unico aroma. Al palato si sente un vino dal carattere forte e deciso capace di imporsi con la sua raffinata eleganza già nelle trasparenze del calice, regalando un retrogusto sapido, piacevolissimo da trattenere in bocca. Il Brunello di Montalcino Le Ragnaie, quindi, rappresenta sicuramente una di quelle scelte in grado di trovare tutti d’accordo.

Brunello di Montalcino Le Ragnaie, la Toscana in un calice
Un buon calice di Brunello di Montalcino Le Ragnaie è sempre gradito durante pasti, dal momento che si sposa in maniera sublime con primi piatti tipici della tradizione toscana, pur accogliendo comunque bene anche tutte le altre Si tratta di un vino rosso in grado di reggere il confronto persino con i dolci al cucchiaio, proprio perché riesce a valorizzare qualsiasi piatto, più o meno elaborato che sia. La perfezione di vini simili, inoltre, viene esaltata dal carattere deciso e dall'aroma intenso e persistente. Delle bottiglie di questo valore colpisce senza ombra di dubbio anche l'intensità del profumo, che diventa un tutt’uno anche con l’arome che si presenta al palato. Ecco quindi che i vini Le Ragnaie non possono in alcun modo passare inosservati. Un’accortezza alle quale è bene fare attenzione - oltre a come viene conservata ciascuna bottiglia - riguarda la temperatura alla quale servire questi pregiati vini toscani: conviene non superare mai i 20° e non scendere mai sotto i 18°.
Per il resto non ci resta che augurarvi una buona degustazione!