
Gaja
La storia di questa dinastia nasce nel 1859 quando il trisnonno Giovanni fondò la storica cantina a Barbaresco, da allora Gaja è rimasto sinonimo di qualità. Fu Angelo, seconda generazione della famiglia, a puntare su una produzione di qualità già ai primi del '900.
Tra le colline piemontesi in provincia di Cuneo. È qui che ha sede la storica cantina di Giacomo Conterno, che vede le sue origini nell’ormai lontano 1900 e che, nell’altrettanto lontano 1934, ha prodotto per la prima volta il Barolo Monfortino.
Le Macchiole hanno sicuramente trionfato in Italia e nel mondo. Le loro caratteristiche sono molto suggestive e accompagnano qualsiasi pietanza in modo sublime. Dove acquistare le migliori bottiglie e le annate top? Su Enoteca Properzio, dove qualità e affidabilità sono le parole chiave.
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Fu il primo a capire che l'export era la carta vincente per il vino italiano: proponendo il suo prodotto sul mercato americano cominciò la grande scalata della sua cantina. Oggi questa realtà conta cento ettari vitati in Piemonte e più di duecento in Toscana, affiancando così la produzione piemontese con i più rinomati vini toscani, Brunello di Montalcino in testa. L'enologo Guido Rivella è l'anima di tutti i vini della famiglia Gaja. Quando, a metà degli anni Sessanta, entra nel giro della gran ristorazione, ha già a disposizione un’eccellente gamma di vini. Poi nascono i cru: il primo, San Lorenzo è del 1967. Nel 1970 nasce Sorì Tildin e nel 1978 è la volta di Costa Russi. Oggi il brand significa 92 ettari di proprietà condotti nel pieno rispetto della natura, per una produzione di circa 350.000 bottiglie annue.

I riconoscimenti dei vini Gaja
Bottiglie preziose, che rispecchiano perfettamente la personalità di Angelo, o meglio il suo modo di intendere il vino. Lui per primo ha osato innovare questo vino con tecniche che vanno dall’abbattimento vertiginoso della produzione per ettaro (per una maggior qualità), al controllo della temperatura di fermentazione, all’uso di lunghi tappi e all’affinamento in barrique. Molte sono le riviste che hanno parlato di lui come un vero mito del mondo del vino, considerando anche che il suo Barbaresco 1985 è stato definito da Wine Spectator “il miglior vino mai prodotto in Italia”, nel 1998 gli inglesi di Decanter lo hanno eletto “man of the Year” e che, infine, nel 2011 ancora gli americani di Wine Spectator lo hanno onorato addirittura con la loro copertina. È stato anche premiato da Prize for Lifetime Achievement, la prestigiosa rivista di riferimento tedesca dedicata al business del vino internazionale Meininger’s Wine Business International, per il successo di una vita, come uomo che ha fatto storia, innovato, guardato oltre e scommesso portando i suoi vini e il suo nome nell’olimpo dell’enologia mondiale.
Dire Gaja, quindi, equivale a dire gusto e qualità, alla base dei quali ci sono prima di tutto passione ed esperienza all’interno del mondo vitivinicolo.
Una particolarità dei vini Gaja è rappresentata senza ombra di dubbio dal loro perfetto equilibrio tra sapore e struttura, un’armonia in grado di dare vita ad un’esperienza gustativa così particolare da rappresentare un unicum in questo settore.
Dai rossi ai bianchi, si tratta di prodotti da assaporare in tutta la loro struttura, apprezzandone la diversa personalità a seconda dei vari abbinamenti. E se alcuni sono più indicati per il pesce, altri danno il meglio in compagnia di carne e formaggi.
Vini Gaja: il sapore dell’esperienza, il gusto della professionalità
Note di caffè e mora, di frutta matura e spezie oppure, ancora, di agrumi e miele: ogni bottiglia di questa azienda racchiude un tripudio di profumi, fragranze e sapori tutti da degustare.
Scegliere i vini Gaja significa puntare sul sicuro e scoprire ogni volta un vino pregiato dalle perfette armonie capaci di rendere ogni momento un attimo di pura estasi.

Oggi, alla guida dell’azienda di famiglia, c’è Roberto Conterno che continua a portare avanti la storia di questa cantina con lo stesso coinvolgimento e passione che la guidavano più di un secolo fa: potature attente, eliminazione dei grappoli in eccesso e una defogliazione che permette di far filtrare in modo corretto il sole e l’aria sull’uva per farla così maturare in maniera omogenea.
Il Barolo Monfortino Conterno sul tetto del mondo
Accorgimenti tradizionali, semplici, se così si possono definire, che rispettano il ritmo e il volere della natura e che, decennio dopo decennio, hanno reso questa cantina un simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Accorgimenti che lasciano che il Barolo Conterno porti con sé i suoi profumi e i suoi sapori tradizionali senza snaturarlo. Un risultato che può essere dato solo dal perfetto equilibrio tra il terroir e l’attività manuale dell’uomo. Non per niente, i vini della cantina Giacomo Conterno, Barolo e Barbera, sono vini che riescono a rappresentare e trasmettere in un calice i valori guida che ne hanno fatto il nome che è diventato oggiin tutto il mondo: rispetto, amore e comprensione per la vigna, per il territorio e per la tradizione.
Non è affatto un caso se il Barolo Monfortino Riserva di Giacomo Conterno è considerato uno dei migliori vini da investimento in ambito enologico.
Monfortino Conterno: bottiglie eccezionali di annate storiche
Il Barolo Monfortino, con i suoi profumi intensi e avvolgenti, proprio come il bouquet particolarmente elegante, rappresenta solo una delle eccellenze di questa cantina. Il Monfortino Conterno, infatti, è accompagnato da altre bottiglie eccezionali, passate alla storia dell'enologia per la loro struttura armoniosa ed equilibrata.
Senza ombra di dubbio, il Barolo Monfortino - per quanto riguarda gli abbinamenti a tavola - si sposa in maniera impeccabile con portate a base di carne, specie con i brasati, così come con piatti al tartufo. Tuttavia, si tratta di vini rossi talmente raffinati che non devono essere degustati esclusivamente con un menu, ma possono essere apprezzati anche da soli, in tutta la loro essenza. Per chiunque desideri assaporare il vino Monfortino, Enoteca Properzio ha raccolto una selezione di annate storiche, bottiglie da collezione e investimento perfette da aprire per un'occasione importante.
Giacomo Conterno è la dimostrazione di come i vini migliori non siano altro che il frutto di tradizione e innovazione, ma anche di passione e professionalità. Proprio queste caratteristiche hanno fatto in modo che una cantina simile abbia creato capolavori di estrema qualità. Ogni calice di vino Barolo racchiude bouquet inconfondibili e sentori così deliziosi da risultare sempre molto gradevoli. Dal profumo al sapore, dal colore ai tannini, non c'è un dettaglio che non sia degno di nota.
Quando ci si trova davanti a un vino pregiato lo si riconosce subito. Assaggiare la meravigliosa produzione della cantina Le Macchiole equivale a provare un’esperienza sensoriale senza pari: l’esplosione di gusti, aromi, profumi e colori è davvero molto intensa. Della Toscana questa azienda rappresenta non solo l’estro creativo e la passione per il territorio, ma proprio tutta la tradizione e l’entusiasmo per la produzione vitivinicola. Ogni creazione, infatti, racchiude anni e anni di esperienza e professionalità che difficilmente possono essere raggiunti se non grazie a entusiasmo e amore per il settore.

Le Macchiole, ogni vino è una scoperta inebriante
Tra i vini pregiati di questa cantina non si può non ricordare il Merlot. Proprio dal Merlot nasce un’eccellenza toscana amatissima a livello internazionale: il Messorio Le Macchiole, il cui profumo richiama, tra l’altro, note di prugna e caffè. Con il suo colore rosso rubino intenso vanta tannini particolarmente rotondi. Sul podio dei vitigni più apprezzati non manca mai un altro toscano: lo Syrah. Ebbene, non è un caso se lo Scrio Le Macchiole - pluripremiato tanto in Italia quanto all’estero - è un 100% Syrah. Con il suo lungo finale si presta per primi piatti e per secondi a base di carne, di cui riesce a esaltare ulteriormente il sapore. Siamo in presenza di un Supertuscan che all’olfatto non nasconde di certo le intense vibrazioni di pepe nero e ciliegia. Non risulta difficile comprendere perché i vini Le Macchiole sono considerati in tutto il mondo tra i migliori vini toscani.

Dal Messorio allo Scrio: i vini Le Macchiole
Ogni bottiglia raccoglie in sé note e armonie dall’equilibrio perfetto, ogni sfumatura è perfettamente bilanciata, così da creare un insieme di espressioni sensoriali inconfondibili e, al tempo stesso, indimenticabili. Per quanto, forse, possa sembrare scontato, è importante ricordare che a condizionare il pregio di una bottiglia di vino non è solo la specificità del vitigno ma anche l’annata di produzione. Enoteca Properzio propone solo il meglio dell’enologia made in Italy, con prodotti eccezionali, una vera e propria certezza. Anche per questo non poteva mancare all’appello un altro vitigno unico: il Cabernet, da cui ha origine il Paleo Le Macchiole, così elegante e raffinato che ogni sorso rappresenta un momento di estasi. Siete quindi sul sito giusto se desiderate assaggiare i migliori vini, distillati e bollicine.