Montepulciano: le etichette migliori le trovi su Enoteca Properzio
Dalla Toscana all'Abruzzo, il Montepulciano è un vino caratterizzato da storie e tradizioni trasmesse di generazione in generazione, che lo hanno reso famoso e richiesto a livello internazionale. A seconda dell'etichetta varia la temperatura di servizio, così come la gradazione del vino stesso.
Dal Vin Santo al Passito, passando per il Recioto, in quanto a vini pregiati da dessert in questa enoteca online c'è l'imbarazzo della scelta, tra decine di bottiglie delle migliori cantine, italiane e straniere.
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Il toscano Vin Santo di Montepulciano DOC Occhio di Pernice Avignonesi del 1999, ad esempio, è ideale servito a 16 gradi. Colore ambrato, profumo con note di amarena e prugna, sapore armonico e cremoso, si tratta di un vino da degustare alla fine dei pasti, preferibilmente in bicchieri di una certa ampiezza.
È 'made in Abruzzo', invece, il Montepulciano d'Abruzzo Emidio Pepe del 2013. Con un gusto bilanciato, dal profondo colore rosso, tendente al violaceo, al naso spicca il profumo tanto della vaniglia quanto della banana, oltre a note di tabacco, cuoio e frutti rossi. Perfetto se accompagnato a piatti di carne e formaggi, è una vera e propria opera d'arte, di cui esistono solo 5mila bottiglie.
Il Montepulciano è tra i vini italiani più apprezzati e richiesti
Come non ricordare il Cerasuolo Montepulciano d'Abruzzo Valentini del 2016, un'eccellenza in questo campo, con un particolare colore rosa buccia di cipolla dagli avvolgenti riflessi violacei. Il bouquet di questo vino ricorda la violetta, ma anche la ciliegia e la rosa appassita, mentre al palato resta una delicatissima vena tannica. Il finale? Un'esplosione di fragola matura, che lo rende perfetto per zuppe di pesce o carni bianche.
Storia, tradizione e innovazione: alla scoperta del Montepulciano
Tra i vini pregiati italiani più richiesti spicca anche il Vino Nobile di Montepulciano Asinone Poliziano del 2015: colore rosso granato dalle sfumature arancioni, bouquet caratterizzato dalla frutta rossa, sapore tanto robusto quanto asciutto. Viene ulteriormente esaltato se abbinato a carni rosse, in particolare il cinghiale e il cervo.
A partire dallo Chateau d'Yquem Sauternes 1996 - sul nostro sito è disponibile la bottiglia da sei litri - con il suo inconfondibile colore giallo brillante, contribuisce a piazzarlo tra i migliori Sauternes al mondo.
Grazie al bouquet ricco di frutta secca e alle note giallo floreali, è sublime se accompagnato a formaggi e fois gras.
Enoteca Properzio propone anche lo Chateau d'Yquem Sauternes 2007 e lo Chateau d’Yquem Sauternes 2014, quest'ultimo, vino da meditazione considerato a tutti gli effetti il 're' dei Sauternes.
Ai primi posti dei vini pregiati da dessert italiani spicca il Vin Santo Montepulciano DOC Occhio di Pernice Avignonesi 1999, dal suo caratterist colore intenso.
Oltre ai profumi di marmellata di prugna e amarena, in bocca questo vino pregiato risulta quasi cremoso, perfetto da gustare alla fine del pasto.
Toscani, veneti o emiliani: i vini pregiati da dessert italiani
Dai vini della Toscana si passa ai vini del Veneto, da dove proviene il Recioto della Valpolicella Classico Quintarelli 2004, con i suoi avvolgenti sentori ciliegia e mora selvatica, da bere come vino da meditazione oppure da accompagnare al dolce.
È invece dell'Emilia-Romagna il Rubacuori Poderi Morini: un passito di cui sono state prodotte solo 4mila bottiglie e che deriva solo da uve stramature Centesimino. Vellutato e, al tempo stesso, persistente in bocca.
A quale temperatura è preferibile bere i vini da dessert?
Freddi? A temperatura ambiente? A seconda della stagione? Spesso la domanda più frequente su come degustare un vino pregiato da dessert riguarda proprio temperatura ideale per berlo.
Enoteca Properzio, nelle schede tecniche caricate online, descrive accuratamente questi e molti altri dettagli vino per vino.
Si tratta di particolari in grado di esaltare ulteriormente la degustazione di ogni bottiglia.
