Lacroix-Triaulaire
Per un aperitivo o per un brindisi, così come per aprire pasti importanti a base di carne o pesce o accompagnare cibi particolarmente delicati, quali caviale e aragoste, le bollicine sono la colonna sonora perfetta per ogni occasione.
Con la loro vivacità ed il loro estro, le bollicine regalano un piacere sensoriale con ogni abbinamento.
Il bouquet, così come il colore, la spuma e il gusto sono alcune delle caratteristiche principali delle bollicine, che ne strutturano la personalità, definendone tanto il sapore quanto la persistenza.
Dal bouquet al colore, trova le tue bollicine preferite
Se alcune etichette si impongono con un bouquet decisamente fruttato, altre devono la loro particolarità alle note di miele e mandorla. E mentre delle bottiglie si presentano al naso intense, con note di minerali e cioccolato fondente, delle altre sono più delicate, con sentori di mandorle e fiori bianchi.
Bollicine: come dare un tocco di originalità al tuo menù
Elementi molto apprezzati per le bollicine sono anche la schiuma - più o meno fine ed elegante - e la struttura, dalle sue diverse infinite sfumature. L'insieme di tutte queste peculiarità dà origine ad un'esplosione di piacere, il palato viene letteralmente travolto da un gusto inconfondibile e ricercato, e il giusto abbinamento a tavola ne consente di apprezzare ulteriormente tutte le diverse sfaccettature.
Bottiglie uniche per produzione e provenienza geografica
A rendere determinate bollicine così uniche non sono solo l'accuratezza e la professionalità impiegate nell'ambito della produzione - che sfrutta particolari metodologie, gelosamente tramandate negli anni - ma anche la provenienza geografica della materia prima, strettamente legata al suo territorio. Il risultato sono quindi prodotti di estremo valore e tipici di ogni regione.
Le bottiglie più richieste e pregiate su Enoteca Properzio
Una bottiglia unica nel suo genere e apprezzata a livello internazionale, nonché prodotta solo in 400 esemplari, è il Cristal Louis Roederer Champagne Gold Edition del 2002.
Si tratta di un pezzo di rara bellezza, qualità e professionalità, non a caso è stato lavorato a mano per quattro giorni da due maestri orafi. "Ingabbiata" in 7 metri di nastro di ottone immerso in oro di 24 carati, questa bottiglia, studiata dal designer Philippe Di Meo, può vantare un'altra caratteristica molto particolare: l'assenza di ombre.