news
Novembre 2021: la classifica dei vini del mese
Marche, Umbria, Toscana e Abruzzo sono le regioni protagoniste della classifica dei vini del mese di novembre. Tutte le bottiglie selezionate da Enoteca Properzio vantano caratteristiche del tutto particolari: da quella con i sentori fruttati a quella con le note floreali, cinque etichette che non possono mancare in una cantina d’eccellenza. Si tratta di vini rossi e bianchi apprezzati proprio per la loro forte personalità.
Che sia Arnaldo Caprai oppure Oasi degli Angeli, ogni cantina qui riportata rappresenta a tutti gli effetti il top della qualità made in Italy, un esempio di indiscussa qualità e professionalità esportate in tutto il mondo. Degustare prodotti del genere significa scoprire un mondo sensoriale legato alla tradizione ma comunque all’insegna dell’innovazione. Non è un caso, d’altronde, se bottiglie simili riescano a esaltare qualsiasi portata, riuscendo a dare il giusto tocco di classe persino a un menu improvvisato. Abbia inizio il viaggio tra i sapori e i profumi di vini pregiati pronti per essere assaporati in tutta la loro intensità.
Kurni Oasi degli Angeli 2019: un 100% Montepulciano d’Abruzzo nato per avvolgere il palato e sbalordire calice dopo calice. Questo rosso intenso al naso sprigiona subito note di vaniglia e banana, accompagnate da tabacco e frutti di bosco. Una creazione così concentrata che si sposa magnificamente con carne rossa, formaggi stagionati e… Dolci!
Valdimaggio Sagrantino di Montefalco Arnaldo Caprai 2016: le caratteristiche principali del Sagrantino si ritrovano al 100% in questa bottiglia. L’intensità del profumo si coniuga in maniera perfetta alla persistenza del gusto. Il risultato? Un finale speziato, fruttato e ottimo in compagnia di piatti a base di carne.
Galatrona Petrolo 2019: arriva dalla Toscana questo 100% Merlot caratterizzato soprattutto dal suo profumo di ciliegie e note floreali. Di questo vino colpiscono anche le sfumature speziate e la morbidezza al palato.
Cerasuolo Montepulciano d’Abruzzo Valentini 2018: un prodotto abruzzese da non perdere, una rosso intenso e ben strutturato che si beve sempre con molto piacere anno dopo anno, non a caso è un vino da investimento! Elegante al palato, dalla vena tannica delicata e un finale di fragola matura, un vino così non può che essere assaporata in tutta la sua armonia, che spicca incontrastata sin dal primo bicchiere.
San Giovanni Della Sala Castello Della Sala Antinori 2020: le note floreali, unite ai sentori della frutta matura e a un gusto sapido e fresco hanno dato vita a un bianco umbro dal sapore tanto morbido quanto minerale. Una bottiglia da provare sicuramente, in particolare nell’abbinamento con pesce e crostacei.